Antiacne, come si forma il foruncolo

La cute è, fondamentalmente, costituita dall'epidermide e dal derma. L'epidermide è lo strato superficiale, direttamente a contatto con l'ambiente esterno; al di sotto di essa c'è il derma. Esso è costituito da tessuto connettivo compatto, nel cui spessore si trovano i piccoli vasi sanguigni che portano il nutrimento alla cute e inoltre alcune formazioni accessorie quali le ghiandole sudoripare, le ghiandole sebacee e i follicoli piliferi.
Queste ultime due formazioni sono associate e, nell'insieme, costituiscono il cosiddetto apparato pilo-sebaceo. Allorché questo « micro-apparato » si infiamma, abbiamo il foruncolo a cui si devono dedicare cure antiacne. II foruncolo perciò può essere definito come un'infiammazione suppurativa e necrotica dell'apparato pilo-sebaceo.

IL GERME PATOGENO
Che cosa determina l'infiammazione e perché questa si manifesta? L'agente è un germe piogeno (cioè generatore di pus), quasi sempre lo Stafilococcus aureus; bisogna sapere però che tale germe è un ospite abituale della nostra cute, pur senza arrecarle danno. Perché lo stafilococco scateni le modificazioni che sfociano nel foruncolo, occorre che si verifichino determinate condizioni. In altre parole, mentre in condizioni normali l'azione patogena dello stafilococco è sopraffatta dai locali meccanismi di difesa della cute, quando tali meccanismi diminuiscono o scompaiono lo stafilococco prende il sopravvento.

QUANDO DIMINUISCONO LE RESISTENZE LOCALI
Uno dei fattori più banali è dato dall'assorbimento di sostanze tossiche da parte dell'intestino. Tali sostanze possono venire eliminate dall'organismo a livello dell'apparato pilo-sebaceo; in questo caso diminuiscono le difese locali e lo stafilococco allora prende il sopravvento.
Un'altra causa, o meglio malattia, predisponente al foruncolo è il diabete: il glucosio di cui è impregnato tutto l'organismo diabetico rappresenta un ottimo terreno per i germi, in particolare per lo stafilococco. Esistono, inoltre, altre cause esterne che possono essere alla base dell'insorgenza del foruncolo, come, ad esempio, i traumi continui ai quali viene sottoposta la cute (massaggio negli sportivi). Frequente è il foruncolo insorgente sul collo, e la causa è da ricercare nei continui traumi provocati dal colletto.
Il foruncolo è una forma morbosa della cute, più precisamente del derma, mentre il tessuto sottocutaneo è scarsamente interessato: basti pensare infatti che l'apparato pilo-sebaceo si trova nello spessore del derma. Allorché gli stafilococchi aumentano la loro aggressività e attaccano il derma contiguo al follicolo pilifero, il derma stesso reagisce con una dilatazione dei suoi vasi con conseguente fuoruscita di liquido (essudato) nello spessore del derma.
Tale essudato, ricchissimo di globuli bianchi, comprime i piccoli vasi che nutrono l'apparato pilo-sebaceo per cui esso va in necrosi e viene isolato dal derma contiguo da pus. Questo, col passare del tempo, tende a superfìcializzarsi, cioè solleva sempre più l'epidermide facendosi strada al di sotto di essa. Si forma così la caratteristica rilevatezza giallastra costituita dal pus, nel cui interno si trova il cencio, cioè il residuo del primitivo apparato pilo-sebaceo.
Queste ultime fasi rappresentano la cosiddetta maturazione del foruncolo e segnano il prevalere dei meccanismi di difesa dell'organismo sulla capacità dei germi in causa di originare una malattia. A questo punto c'è bisogno di cure antiacne.